Davanti ad uno stadio modello "teatrino"la juve riesce con una grande fatica e il solito non gioco di Allegri a sfangarla vincendo col minimo scarto, si perche' di fronte a gente che fischia e non applaude vanno usate le parole giuste e normalmente al teatro si applaude NON SI FISCHIA.
Quello che non riesco a digerire di Allegri che penso siano in tanti a chiederglielo non e' certamente giocare come il Milan di Sacchi o come il Manchester City anche perche' non avrebbe la materia prima per farlo, i giocatori.... Quello che gli imputo e mi fa molto incazzare è l'atteggiamento rinunciatario e difensivo col quale affronta le partite.
Un'allenatore di solito trasmette il proprio credo, la sua carica alle squadre che allena , guardate Inzaghi all'Inter, Mourinho alla Roma, Italiano alla Fiorentina, Conte alle sue squadre e mi fermo li .... Al di la' di cosa uno possa pensare di loro , sono un valore aggiunto per le loro squadre, da noi l'allenatore è un freno alla competitivita' della squadra e sfido chiunque a dire il contrario, vi fermo subito se mi parlate dell'Allegri vincitore di trofei e protagonista di due finali di Champions e lo sapete gia' perche' ....
Questo per dire che anche ieri sera la squadra ha fatto schifo ed è una buona cosa si sia vinto 1-0 ma questo non capita spesso, ne siete testimoni avendo visto l'altalena di risultati a cui ci ha abituato "acciughina", ma il far schifo non autorizza a quei cialtroni delle tribune e delle curve a fischiare la squadra in modo indecoroso come anche fatto ieri nel primo tempo ed è anche sbagliato credere che basti pagare un biglietto per arrogarsi il diritto a fischiare, chiedetevi perche' negli anni 80 al vecchio Comunale nessuno si permetteva mai o quantomeno raramente di fischiare la squadra, forse perche' c'era qualcuno che li dissuadeva dal farlo o forse perche' il tifoso aveva un'educazione sportiva che oggi manca nella maggioranza delle persone, sta di fatto che è vomitevole che una societa' subisca regolarmente questo dai propri tifosi e ancor piu' incomprensibile che si ostini a boicottare, in modo diretto o indiretto conta poco, chi vuole sostenerli a gran voce sempre e in modo incondizionato a prescindere dal risultato in campo o dalla prestazione, ma questo è lo stato dell'arte a Torino.
In attesa di tempi migliori , se ce ne saranno, per oggi e' tutto .
Comments