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JUVENTUS-REAL MADRID 0-2 (Pasadena)

Come dopo l'amichevole col Barcellona non dovevate trarre facili conclusioni allo stesso modo eviterei di trarle dopo il Real, una partita chiaramente contro una squadra di un'altro livello rispetto a noi che comunque sia non e' stata a senso unico da parte loro , ma se l'arbitro da ' il rigore su Di Maria che secondo me poteva starci (Courtois prende si la palla ma anche il giocatore) magari si stava commentando un'altra partita ... Quello che non va' , Vlahovic non viene mai servito , Pogba' si e' infortunato e ancora non si sanno i tempi di recupero, la fascia sinistra rimane ancora un cantiere aperto ma dalla societa' non filtrano eventuali acquisti di un terzino che ci liberi dell'inutilita' di Alex Sandro, gli esuberi a centrocampo , Rabiot e Arthur, sono difficilmente cedibili e l'arrivo di un regista a centrocampo ritarda e manca terribilmente ...

Adesso la squadra torna in Italia, giovedi' appuntamento a Villar Perosa con la primavera e domenica a Tel Aviv con l'Atletico Madrid, il campionato e' ormai alle porte, bisogna chiudere il cerchio quanto prima, io comunque sia dico non sognamoci di dar via Fagioli , Miretti e Soule', che sia chiaro !


Tabellino:

19' rig. Benzema, 69' Asensio

JUVENTUS (4-3-3): Perin (68' Pinsoglio); Danilo (76' Barbieri), Bonucci (63' Gatti), Bremer (68' Rugani), Alex Sandro (68' Pellegrini); Zakaria, Locatelli (76' Cudrig), Fagioli (63' Rovella); Di Maria (46' Cuadrado), Vlahovic (63' Aké, 68' Soulé), Kean (76' Da Graca). All. Allegri

REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal (63' Nacho), Militao (46' Rudiger), Alaba (63' Vallejo), Mendy (63' Lucas Vazquez); Modric (63' Ceballos), Casemiro (63' Camavinga), Kroos (63' Tchouameni); Valverde (63' Rodrygo), Benzema (63' Asensio), Vinicius (63' Hazard). All. Ancelotti

Ammoniti: Asensio (R)


Cronaca:

La Juventus anti-Real fa i conti con qualche defezione delle ultime ore. Szczesny bloccato da un affaticamento all'adduttore, McKennie si è lussato una spalla e anche il giovane Compagnon deve fermarsi per un problemino muscolare. Allegri si affida dunque a Perin in porta; Danilo, Bonucci, Bremer, Alex Sandro nella linea a quattro di difesa; Zakaria, Locatelli e Fagioli a centrocampo; tridente offensivo composto da Di Maria, Vlahovic e Kean. Il Real schierato da Ancelotti (che nei Mondiali del 1994 a Pasadena era il vice Sacchi) è speculare: Courtois; Carvajal, Militão, Alaba, Mendy; Modric, Casemiro, Kroos; Valverde, Benzema, Vinicius.

I blancos partono aggressivi, ma in fuorigioco... Valverde scatta subito, ma il gol non è maturo. Avanti con brio, un po' di qua e un po' di là: Vlahovic e Kean si ostacolano in una buona occasione, Bonucci (12') coglie una traversa su punizione. Poi arriva l'1-0 spagnolo, su rigore perfettamente trasformato da Benzema e maldestramente, pervicacemente causato da Danilo che prima gestisce male un passaggio di Vlahovic e poi atterra Vinicius in area nel tentativo di metterci una pezza (letteralmente peggio del buco, in questo caso).

La Juventus comunque non si sfilaccia (solo un po', via). Bene Alex Sandro che gioca arrembante, benissimo - almeno per un po' - Di Maria che come al solito dà l'idea di poter creare pericoli ogni volta che tocca palla. Alla mezz'ora viene atterrato in area da Courtois, che però effettivamente coglie la palla e solo dopo finisce per entrare in contatto con il bianconero. Di Maria sbaglia anche, però... Al 37' favorisce un contropiede in velocità e in solitaria di Benzema, il quale sul più bello si scontra con un Bonucci attento e perentorio nell'ostacolarlo a dovere.E Perin c'e'.

Se anche è vero che il Real ha abbassato un po' ritmo e baricentro, è anche vero che continua a risultare più intraprendente e padrone del match. Le velleità bianconere si riducono ad una conclusione dalla distanza respinta da Courtois e di una quasi occasione per Bonucci, mentre gli spagnoli riescono ancora a creare pericoli prima del duplice fischio: Vinicius, palla fuori.


Nel secondo tempo si riparte con un cambio per parte: fuori Di Maria per Cuadrado su sponda bianconera, fuori Militao per Rudiger su sponda blanca. La sceneggiatura non cambia più di tanto, anzi: senza la variabile Di Maria la Juventus si defila ancora di più... Il Real continua a tenere il pallino del gioco e se non fosse per un Perin reattivo e provvidenziale, la Juve rischierebbe la goleada. Al 12' su Mendy, al 14' su Carvajal e al 18' su Benzema: ce n'è per tutti i gusti, tra respinte di pugno, di piede, in uscita alta... Al 18' Ancelotti opta per lo stravolgimento della squadra e ne cambia tre. Ciò che non cambia è l'andazzo del match: Real di nuovo in rete con una azione tanto da manuale quanto incontrastata che viene finalizzata da Asensio mentre la Juve sta a guardare. 2-0. L'unica timida reazione è da ascrivere a Cuadrado: ma è affare piuttosto velleitario. (Tuttosport)


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